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al testo di Roberto Maggiani
Omicidio di un professore a Mosul
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a chi sa dire no all'integralismo religioso qualsiasi origine abbia Lo hanno ucciso perché pensava diversamente e lo diceva: “È contro il Corano perseguitare gli uomini di altre fedi.” Loro invece volevano che quelli come lui tacessero. Il professore di Mosul vedeva l’amore nell’Islam: fu ucciso perché alzò la voce nella terra irachena conquistata dall’Integralismo. Non era un guerriero e neppure un poeta ma un intellettuale un uomo di grande coraggio.
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Ferdinando Battaglia
- 30/06/2015 01:29:00
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La seconda che hai scritto...
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Roberto Maggiani
- 30/06/2015 01:26:00
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Caro Norant mi scusami ma il commento non mi è chiaro. Si riferisce al mio testo oppure al commento di Ape di Luce?
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Carla de Falco
- 29/06/2015 15:25:00
[ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]
Questo testo, neanche io so perchè, mi ha ricordato toni ungarettiani (In memoria). Utile, e disperato, questo tuo splendido grido.
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Roberto Maggiani
- 29/06/2015 12:56:00
[ leggi altri commenti di Roberto Maggiani » ]
Non nego la mia difficoltà nellinterloquire con uno pseudonimo. Tuttavia eccomi. Mi propongo di scrivere più ampiamente in altra sezione, con i miei tempi, visto che tanto tempo che potrei usare per scrivere e pensare lo devo tirare via per vegliare su larecherche, sullargomento e il problema che pone "Ape di Luce" e altre questioni legate alla fede. Grazie.
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Giuliano Brenna
- 29/06/2015 12:18:00
[ leggi altri commenti di Giuliano Brenna » ]
Ottima (e pungente) considerazione, ape. Ma il papa e i diritti mi sa che sono un po lontanucci ultimamente, ha ricevuto persino putin e il presidente delluganda...
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Ape di Luce
- 29/06/2015 12:15:00
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Come sono daccordo con Lei, bella poesia, complimenti! Lintegralismo è mostruoso, a ogni latitudine e longitudine. Mi chiedo come Papa Francesco abbia potuto ricevere i rappresentanti dellIran, senza nemmeno aprire un tavolo di trattativa sui diritti umani. Molto strano, molto preoccupante. Non trova?
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Loredana Savelli
- 29/06/2015 10:48:00
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Disarmante nella sua limpidezza, dice i fatti. Punto. In un momento come questo trovo che la poesia possa e forse debba riprendersi la funzione di dire. Nemmeno denunciare, giusto dire.
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Valter Casagrande
- 29/06/2015 10:46:00
[ leggi altri commenti di Valter Casagrande » ]
Mi trovo costretto ad reintervenire nonostante i miei precedenti propositi e senza perseguire lo scontro. Mi scusi Maggiani ma che cosa trova in questi versi:
Come una spada, unottusa mannaia è la censura. che insozzi la verità
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Elsa Paradiso
- 29/06/2015 08:22:00
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Il valore di una vita non si classifica come una squadra di calcio. Né si desume da una crema di bellezza. La vita è unica è irripetibile, e non necessita di burattini e burattinai. Anche per questo si scrivono poesie così belle. Ciao, Roberto.
P.S. Stesso commento ad Amina.
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Franco Bonvini
- 29/06/2015 07:50:00
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Per dirla alla De Andrè.. ..e un uomo non muore di meno..
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Nando
- 29/06/2015 07:36:00
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Grazie, Roberto, una poesia importante; la direi una poesia-verità.
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Cristina Bizzarri
- 29/06/2015 07:11:00
[ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]
Forse un giorno la parola "uomo" riprenderà il suo vero significato, che è crescere, generare, essere. Allora i poesti, gli intellettuali, gli scienziati, tutti parleranno sì ciascuno con le proprie parole, ma allinterno di una stessa lingua. E questa limpida poesia le appartiene già, è una poesia vir-ile, ha come madte la virtus, il valore.
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Nando
- 29/06/2015 01:22:00
[ leggi altri commenti di Nando » ]
"Non era un guerriero e neppure un poeta ma un intellettuale un uomo di grande coraggio." Grazie, Roberto. Mi sono ricordato di un altro uomo, un contadino, a modo suo anchegli ispirato dallAmore: Alda Miccoli lo racconta testimone soccorrevole. _________________________________________
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Giuliano Brenna
- 29/06/2015 01:02:00
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Lintegralismo, qualunque origine abbia, è sempre pericoloso. Spesso tocca ai poeti la denuncia sociale che i giornali sorvolano.
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